domenica 12 febbraio 2012

berlinale / giorno quattro

marina abramovic, the artist is present è un documentario emotivamente coinvolgente, perfetto nello spiegare il lavoro della abramovic a chi già non lo conoscesse ma piacevole anche per un pubblico piú esperto grazie alle confessioni e ai dialoghi con l'artista. larghissimo spazio é lasciato all'incredibile performance del MoMa del 2010 (da cui il titolo stesso del film), in cui la abramovic seduta su una sedia per tutto il giorno (orari della mostra) per 3 mesi (6 giorni alla settimana) ha guardato negli occhi chiunque avesse voluto sedersi di fronte a lei. un ritratto emotivo sotto forma (tradizionale ma funzionale) di documentario.


retrospettiva: selezione di cortometraggi d'animazione sovietici, tra cui Senka-afrikanez (Senka the African, 1928), Blek end uait (Black and White, 1932), Budem sorki (Let's Be Attentive!, 1927), Prikljutschenija kitajtschat (Adventures of the Little Chinese, 1928), Katok (Skating Rink, 1926). in realtà è più il valore storico che non il piacere della visione (nonostante la pianista dal vivo e il tutto esaurito). la presentazione del direttore dell'archivio russo è molto interessante. aneddoto: a stalin piacevano solo i film d'animazione di walt disney quindi ha forzato la produzione di corti che copiassero quello stile.

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