lunedì 2 aprile 2012

LA TUA MAGNIFICA PRESENZA - i primi racconti



MICA OSSA DA BRODO

Giugno 1979, si era all’inizio di un estate che si preannunciava calda ma gradevole.
Si era appena chiusa l’ultima sessione in universita’ e cominciava un periodo di vacanza che si preannunciava molto rilassante.
Si dormiva gia’ con le finestre aperte e i profumi del giardino riempivano con l’imbrunire le nostre stanze.
Dopo un paio di settimane misteriosi eventi notturni ebbero inizio: le nostre notti vennero improvvisamente visitate da rumori inizialmente strani ed indefiniti , poi mano a mano sempre piu’ inequivocabili…. passi. Qualcuno, di notte, camminava in solaio, sopra le nostre teste.

I passi erano mutevoli, alcune volte tranquilli tipo “passeggiata”, altre volte nervosi e irrequieti, a volte saltellanti, come ad esprimere uno stato d’animo.
Passi che cominciavano quando tutti eravamo gia’ a letto e terminavano alle prime luci del mattino. Quasi ogni notte.

Dopo che ognuno di noi verifico’ con gli altri che non stava sognando e che tutti sentivamo la stessa cosa, cominciammo ad essere un po’ nervosi.

La soffitta venne controllata, si cercarono indizi, orme, oggetti spostati…niente lasciava supporre
una presenza estranea .

La fase successiva furono le luci. Spegnevi una luce e dopo un po’ questa si riaccendeva, la rispegnevi e… tac di nuovo accesa. Questo in vari punti della casa e sempre di notte.

Devo confessare che dopo un po’ di paura iniziale , a distanza di giorni, la cosa non mi dava piu’ timore, anzi avevo quasi imparato a convivere con questa misteriosa ma innocua “presenza”.
Alla sera mi coricavo e aspettavo di sentire i passi, poi dopo poco mi addormentavo.
Se i passi una sera non c’erano , quasi facevo fatica a prendere sonno

Avrei solo voluto sapere .

********************

Marzo 1979, l’esame era sempre piu’ imminente. Una mesata circa, non che non fossi preparato, ma mi mancava ancora qualche dettaglio, qualche chiarimento un po’ piu’ “da vicino” sull’argomento.
L’apparato osseo/scheletrico, traumatismi dell’apparato locomotore, osteopenia…
Ci sarebbe voluto un “ pezzo originale” per vedere, toccare,verificare. Belle le figure sui libri ma, qualche OSSO VERO sarebbe stata tutta un’altra cosa.

Si ma.. dove ci si possono procurare delle ossa ? Ossa umane ovvio, mica quelle da brodo !
Nei film horror sembra cosi’ facile… una pala, scavi, scoperchi una bara, porti a casa.

Va beh, non esageriamo…

Nel cimitero del nostro paese, il custode era stato amico di mio zio Eugenio e forse non ci sarebbevoluto molto per convincerlo che, per fini di studio e quindi umanitari , avere dei campioni era fondamentale per la futura carriera di un promettente laureando in medicina.

Mi porto’ in una specie di deposito, vicino al suo ufficio dove c’erano ammucchiate vecchie ossa, disseppellite gia’ da tempo , mucchi in cui potei scegliere cio’ che mi interessava; “due o tre al massimo”, fu l’unica raccomandazione di Eugenio…

Le ossa trovarono posto sulla mia scrivania,vennero accuratamente studiate,analizzate, sezionate,in parte sbriciolate. Con grande rispetto.

Superato l’esame, che ando’ peraltro abbastanza bene, le ossa vennero accuratamente riposte in una scatola che venne trasferita in solaio.
Dopo di che vennero completamente dimenticate.

********************************

Credo che il finale sia ormai chiaro; dopo qualche settimana dall’inizio delle visite notturne mi venne un pensiero, un dubbio che da persona fondamentalmente atea avevo forse cercato di rimuovere, ma che ora mi volevo assolutamente togliere.

Decisi, anche se un po’ con l’atteggiamento del “ non e’ vero ma ci credo”, di riportare il contenuto della scatola la’ dove era stato prelevato, nel mucchio d’ ossa.

Forse non ci crederete ma i passi cessarono quella notte stessa., anche le luci smisero di illuminare le nostre notti, che divennero cosi’ un po’ anonime e solitarie.

Fra le varie domande che mi sono posto dopo questo fatto, mi piacerebbe anche sapere perche’ quelle ossa preferirono stare in quel cimitero grigio e triste anziche’ nella nostra comoda e luminosa soffitta ? Forse solo per stare in compagnia .

1 commento:

Anonimo ha detto...

CARINO....