domenica 4 settembre 2011

Venezia mostra del cinema | 3 settembre


h 9.00, PalaBiennale
A Dangerous Method regia David Cronenberg
il film, interessante e coinvolgente nonostante la presenza di Keira Knightley, è un affresco ben congeniato dei rapporti lavorativi (e personali) tra Freud e Jung. La sceneggiatura, ispirata al carteggio tra i due, imprime un buon ritmo a un film insolitamente (e forse eccessivamente) parlato (per essere Cronenberg; ma i suoi temi -violenza sesso psicologia- sono tutti ben presenti). Eccellenti gli attori maschi. Ottimi Michael Fassbender (Jung), Viggo Mortensen (Freud -a tratti estremamente divertente-), un Vincent Cassel che, nella parte del playboy Otto, alleggerisce i toni e insinua dubbi sul senso della fedeltà.


h 11.30, Sala Darsena
Poulex aux prunes regia Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud.
i registi di Persepolis, alle prese con un film ibrido tra commedia dal vero (85%) e parti animate (il restante 15%), tendono forse a essere eccessivamente melensi, toccando numerosi stereotipi e avvicinandosi pericolosamente a un film stile Jeunet. Alcuni momenti di vertiginose cadute di stile, altri di affascinanti animazioni stile Persepolis. Ancora una volta è ispirato a un libro della Satrapi.


h 11.30, Sala Darsena
Wilde Salome regia Al Pacino
documentario sulla passione di Pacino per Oscar Wilde che segue tre livelli:
1) le prove e alcuni spezzoni di uno spettacolo teatrale sulla Salome’ (Pacino recita)
2) un film sullo stesso tema (Pacino recita e dirige)
3) il backstage di entrambi (Pacino recita, dirige e si confessa).
Insomma il documentario si fonda su
1) Al Pacino
2) Oscar Wilde: la storia della sua vita è intrecciata ai fili del film.
Godibile anche grazie a un'eccellente Jessica Chastain, già ammirata in The tree of life.

Nessun commento: