venerdì 9 settembre 2011

Venezia mostra del cinema | 8 settembre


h 19.30, Sala Darsena
Duo mingjin
(dyut ming gam) Life without a principle regia di Johnnie To
Il cinema (e i ganster) della Hong Kong di Johnnie To ai tempi della crisi economica. Tutto gira intorno al bisogno di soldi. Nessuna sparatoria, tocchi di humour nero, una regia attenta che regala il meglio nella seconda parte. La prima, un po' troppo parlata, serve a delineare i personaggi (e la situazione economica) destinati a intrecciare in qualche modo le loro vite attraverso il filo rosso dei soldi. Trai i migliori in concorso. trailer


h 21.30, Sala Pasinetti
La clé des champs
regia di Claude Nuridsany e Marie Perennou
C'è molto di autobiograficamente fiabesco in questo insolito film sulla storia della vita segreta che ruota attorno (e dentro) uno stag
no. In realtà la trame che coinvolgono gli "umani" (un bambino e una bambina) sono solo un pretesto per poter mostrare la magia degli animali (insetti anfibi pesci vanno per la maggiore) che popolano allo stesso tempo lo stagno e i sogni dei due protagonisti. Insetti che nuotano, libellule che si piegano in coreografie astratte, rane che si arrampicano, in un'unione di poesia e scienza: la parte più efficace è senza dubbio quella dell'osservazione del mondo animale (stupende le immagini realizzate dopo anni di ricerca e con tecnologie all'avanguardia, come già nei precedenti film del duo: Microcosmos e Genesis). Se non fosse per la storia dei due bambini e la voce narrante (da denuncia tanto è poeticamente insopportabile e ridondante), il film sarebbe perfetto.
I due registi, un tempo professori di biologia si dedicano da ormai più di quarant'anni allo studio dei fenomeni viventi.

Nessun commento: